lunedì 20 aprile 2009

Paese che vai...

Auguri alla piccola cara Emma!
Oggi giornata svacco in casa e poi, nanne permettendo, piscina. Un po' mi rode stare in casa perchè fuori c'è una specie di sole, ma tocca fare le lavatrici e sperimentare l'asciugatrice (oh my god!) del locale lavanderia del 40° piano...vi saprò dire.
E poi siamo usciti da un we di fuoco, quindi devo far riposare un po' la piccola che ora si gode il suo cartone in pigiama.
Siccome sto aspettando che finisca la centrifuga, rifletto su alcune peculiarità della Cina:
1) le serrature sono al contrario rispetto alle nostre. Mi spiego meglio, per aprire la porta con la chiave bisogna dare una mandata come se la si dovesse chiudere, why?
Un pò come l'acqua del cesso che in Australia gira al contrario...
2) i parchi sono luoghi per adulti dove si svolgono mille attività ludiche; io in Italia non sono mai entrata in un giardino pubblico prima di avere una figlia! Invece mi piacerebbe, che so, un bel corso di danza col ventaglio in via Vida o al Trotter, che ne dite?
3) le telenovelas sono la principale trasmissione radiofonica ascoltata dai tassisti di Pechino. Molto, molto divertente sentire le voci accorate, irate, divertite, tristi dei radioattori mentre si viene scarrozzati per la città. Pechino è piena di autisti commossi ai semafori...
4) al supemercato le uova sono in pacchi da 12...se le bevono al posto dell'acqua?
5) molte donne vanno in giro con guantini attillatissimi, una seconda pelle, siccome non fa per nulla freddo spero sia per paura dei microbi e non per moda, considerate le orribili fantasie!
6) le vecchine cinesi indossano tutte la giacca con colletto coreano, pantaloni e pantofoline nere. Sono molto diverse dalle nostre nonne.
7) ebbene sì lo sputazzo è una vera sana abitudine cinese! Chiedo ai dottori che leggono: non essendo affetti da catarro che si sputano in continuazione? Si tratta di rito propiziatorio?
8) i cinesi all'ecologia ci sputano in faccia (vedi sopra). Non esiste la differenziata, negli hotel il cambio asciugamani è gionaliero e non ci sono gli stendini ma solo le asciugatrici (a palate).
9) le donne cinesi, quando sono belle, sono veramente belle! (capito Vincenzo?). Quelle brutte c'hanno i baffi.
10) non è così vero che la cucina cinese in Italia sia tanto diversa da ciò che si mangia qui, almeno finora.
11) essere occidentale, ne convenite, fa tanto figo!
...to be continued...

5 commenti:

stefania ha detto...

Ciao Paola, sono la mamma di Lorenzo.
Complimenti per il blog mi ha fatto venir voglia di accendere il computer tutti i giorni per seguire le vostre avventure.
Riguardo al punto 2, anche in Italia, nel nostro piccolo, abbiamo un angolo di cina.
Iscrivendomi a un corso di tai-chi(probabilmente hai assistito alla forma con ventaglio) ho scoperto che,tutte le domeniche, ai giardini di Porta Venezia, ci si trova tutti a fare Tai-chi.Non ci sono ancora andata. Ti farò sapere. A presto. Stefania

emigrante ha detto...

Si impara sempre qualcosa! Tienimi aggiornata sulle tue acrobazie! Bacio

vale b ha detto...

Bè, a me è capitato di andare al parco per leggere e per correre, conta?
W le vecchine figlie della rivoluzione!
Baci a tutti,

ziavale.

nonna chica ha detto...

La piccola emma ringrazia!...oggi ha ricevuto la sua prima bicicletta, rigorosamente rosa. Paola, la domanda che mi sono fatta stamani alla cassa e poi durante tutta la giornata è :" avrà il successo del triciclo?" Mi capisci vero? Cmq stasera sembrava contenta, o forse lo eravamo + noi. non so. vedremo nei prossimi giorni.
mando un bacio a tutti!!notte!

emigrante ha detto...

Non vorrei scoraggiarti ma temo di sì! Cmq non demordere, pedalare, pedalare, pedalare!