martedì 28 aprile 2009

Fiori, uccelli, pesci e insetti


Eccomi! Vi ho trascurato, lo so, ma sono stati tre giorni molto densi! Ora mi accingo ad un resoconto dettagliato degli stessi, trascorsi comunque a Pechino e non in giro per l'Asia, come qualcuno di voi ha inteso! Solo tra due we (dopo i fatidici 30 giorni) andremo, si spera, a...TOKIO! Se non ci saranno intoppi si andrà in Giappone, che sogno! Peccato che sia solo per due giorni, ma...chi si accontenta gode! E, a proposito di godurie: abitare qui da occidentali è come vivere da spensierati nababbi! Si farà una gran fatica a tornare ai costosissimi standard milanesi! Quasi quasi ci trasferiamo qui...(scherzo mamma, ripigliati!).
Sabato scorso siamo stati al Palazzo d'Estate (Yihe Yuan), la dimora delle corti imperiali della dinastia Qing durante la stagione estiva che rendeva preferibili questi freschi giardini agli austeri cortili della città Proibita. A parte il mio moccio al naso e la ventazza da tempesta di sabbia (senza sabbia), la visita è stata molto gradevole, accompagnata da un cielo blu e da un sole splendente. Il paesaggio con i salici piangenti lungo il grande lago è a dir poco incantevole! Per raggiungere il parco abbiamo fatto la crociera lungo il lago con la cinesissima barca a forma di dragone, infestata da cinesi in gita e, neanche a dirlo, eravamo come al solito gli unici visi pallidi! L'attracco di partenza della barca si trova all'interno dello zoo, quindi anche Mauri e Andrea hanno dato una sbirciatina al panda che, forse in loro onore, si è esibito nello sgranocchiamento del bambù! L'altro panda era invece un inerme peluscione dormiente...che siano solo dei grossissimi Trudy?
Sabato, giornata così così. Siamo andati di nuovo al Parco del Tempio del Cielo, illusi di trovare bancarelle con oggetti degli anni Sessanta e cimeli di Mao, ma nulla di nulla. In compenso c'erano cinesi danzanti, tipo sagra ligure, ma senza i michettin.
Lunedì, invece, giornata fantastica! La mattina, con ben tre metropolitane abbiamo raggiunto la stazione di Fuchengmen e ci siamo inoltrati in pittoreschi hutong che ospitano il mercato Guanyuan, il mercato dei fiori, uccelli, pesci e insetti! Che roba strana: si tratta di passatempi cinesi tradizionali che sono tornati di moda. Attraversando vicoli molto stretti abbiamo ammirato uccellini dai colori sgargianti in gabbiette di legno di ogni foggia. Ne abbiamo comprata una, sprovvista del contenuto animale per ovvi motivi, ma con grande disappunto di Alice! La fanciulla non ha fatto altro che infilare manine ovunque, cercando di afferrare coniglietti nani, scoiattoli con folta codona, pulcini gialli, brutti anatroccoli e tartarughine! E' però rimasta impalata di fronte alle vasche traboccanti di vermi vivi (cibo fresco per uccelli)! Oltre a uccellini e pesci rossi con la testona (e fin qui tutto abbastanza normale), si possono comprare in ordine di stranezza: girini, rane (finte e vere), gechi, lumaconi, granchi, SCORPIONI, TARANTOLE e gli immancabili GRILLI! Pare che il combattimento tra grilli sia uno dei passatempi preferiti dai cinesi, quindi perchè non accudirne uno e portarselo a spasso in tasca nel suo barattolino? Fortuna che Alice preferisca accarezzare cani e gatti...
Finito il giretto nel paese delle meraviglie, abbiamo raggiunto in taxi il
vicino Parco Bei Hai, dove abbiamo fatto il picnic sul prato con panini (comincio a odiare il formaggino!) e il wurstel cinese infilzato nello stuzzicone...Alice ha gradito molto e ha chiesto "salcicciacinese" anche a cena! Il parco si sviluppa intorno all'ampio lago Bei Hai in cui si trova l'isola di giada dove si erge il Dagoba Bianco, uno stupa di 36 m. in stile tibetano, costruito nel 1651 in onore della visita del quinto Dalai Lama. Mi sento ripetitiva ma devo dire che anche questo parco con le sue colline artificiali, i templi e i padiglioni è meraviglioso!
Passeggiando siamo incappati in strani figuri travestiti da personaggi della famiglia imperiale, felici, sorridenti e ammiccanti alle macchine fotografiche! Chi sono 'sti burloni? Stanno girando un film in costume? Noo, le rispettabili e allegre famiglie cinesi passano la domenica (o il lunedì) a farsi simpatiche foto dopo aver affittato vestiti carnevaleschi! Forse anche Mauri da piccolo è andato al Colosseo con mamma papà e fratellino, tutti vestiti da famiglia patrizia? Ditemi che non l'avete fatto...!!!
Girellando siamo arrivati ad una piccola torre dove Alice ed io abbiamo suonato la campana battendo tre rintocchi e guadagnandoci la salute per tutto l'anno, infatti mi è passato il raffreddore. Sul lungolago un simpatico signore faceva esercizi di calligrafia sul pavimento intingendo un grande pennellone nell'acqua: ha scritto "Italia" in omaggio al trio Zamparelli! Abbiamo ascoltato il suono del violino cinese (erhu) e assistito ad allenamenti di Tai Chi. Gli svaghi dei cinesi sono davvero curiosi e originali!
Il rientro all'hotel è stato un po' problematico: non riuscivamo a fermare neppure un taxi! Essendo prossimi al quartier generale del Partito Comunista, forse i taxi hanno il divieto di sostare per raccattare gente e...non uno che sgarrasse! Qui non si scherza...
Con la coda tra le gambe ci siamo allontanati a piedi dalla zona rossa, finchè un taxi non ci ha caricato e portato a casa...ma solo per una breve sosta! Serata al lago Hou Hai e cenetta all'aperto in uno dei localini sulla riva.
Questa sì che è vita!

9 commenti:

vale b ha detto...

All'inizio avevo letto male e pensavo foste andate a vedere Palazzo d'Este... Vabbè.
Anch'io voglio venire al mercato delle bestie! Mi comprate un grillo? O un pulcino? Non so però se qui al Plinio me lo fanno tenere, con tutti gli animali che ci sono già... Ieri sera abbiamo fatto l'una in cucina a suonare con l'amica di Angela, Michela, che faceva l'imitazione di Marilyn Monroe sdraiata sui tavoli cantando: "Ai uanna bi loppariù!" Mamma che ridere... Fatemi sapere se vi trasferite in Giappone così vedo se andare o meno ad iscrivere Alice a scuola! :)
Ciao Cice, divertiti in Cina, ma non mangiare troppa salsiccia cinese (che, tra l'altro, cos'è?!?) e fatti fare tante foto dalla mamma! Torna presto! Bacino italiano,

ziavale.

vale b ha detto...

P.s.: Italia in cinese si scrive con i 3 caratteri yi da li, vero?

P.p.s.: possibile che non si trovino i micchettin (qual è il plurale di micchettin?) in Cina?!?

P.p.p.s.: anche io voglio andare in giro vestita da minchiona a farmi fotografare, ma qui a Milano o divento famosa o una gothic lolita, altrimenti mi sa che mi attacco... al tram.

maritino ha detto...

Ebbene, lo confesso! Mi sarebbe piaciuto molto da piccolo passeggiare per il foro romano con tunica e capo cinto di alloro...

Unknown ha detto...

Cosa dire...mi devo rileggere tutto ancora un paio di volte per memorizzare quello che avete visto in 3 giorni!!! attendo curiosa il servizio fotografico (forse c'è già e non l'ho visto?).
Alice avrà da ridire al parco di via vida....mi immagino la faccina stupita: ma mamma cos'è sta macchia verdina sotto i miei piedi? ma lo sanno a Milano come è fatto un vero parco? ..e poi qui nessuno mi fa le foto!!!! a parte la mamma di Fra con il telefonino... (vedere allegato alla mail che sta per arrivare!!!)

Unknown ha detto...

Stupendo! Non ho parole.
Paola e fam. godetevela! E noi che vi salutavamo, prima della partenza, come se steste partendo per la guerra.. :-)
...sarà bella Milano...! E non me ne vogliano i milanesi, anche se penso che tra i lettori del tuo blog ce ne siano ben pochi!
Noi domani partiamo per l'Isola, spero di trovare il sole, vista la pioggia incessante di questi giorni, Apocalisse di ieri sera per finire! Un temporale da paura.
Bene, ora al lavoro...sigh.
Baci a tutti

P.S. Paola, i tuoi fratellini gemellini sono FULMINATI! In senso buono, mi diverto molto a leggerli. Approfitto per salutarli. A presto.

vale b ha detto...

Ah Mauri, si svelano gli altarini!
Sei ancora in tempo per indossare corazza ed elmo e andare al Colosseo a farti fotografare con i turisti giapponesi...

maritino ha detto...

Sì, ma per ora ci faremo fotografare in kimono a Tokyo! Ho prenotato il volo... ;)

vale b ha detto...

Voglio la borsa con la stella rossa!!! E le scritte cinesiiiiiii!!!! Aaaahhhhhh!!!

maritino ha detto...

Curiosità (anche se il post è ormai datato): Alina, collega cinese, mi ha raccontato come ai bambini cinesi piaccia tenere un grillo nella propria camera. Lei ne ha regalato uno al suo cuginetto e, per farlo cantare tutta la notte, gli ha dato da mangiare del peperoncino. Provare per credere!