mercoledì 29 luglio 2009

L'isola degli dei

PROGRAMMA BALI

LUNEDI’ 3 August 2009

  • arrivo al Hong Kong International Airport alle ore 10:45 del mattino. Disbrigo della pratica per il rinnovo del visto per la Cina
  • pernotto al Marriott Hong Kong SkyCity Hotel in prossimità dell’aeroporto

MARTEDI’ 4 August 2009

  • ritiro del visto e imbarco sul volo per Bali in partenza alle ore 13:15
  • arrivo al Denpasar Bali Airport alle ore 18:10 e trasferimento al Michi Retreat a Ubud, nel cuore dell’isola
  • cena e nanna al resort

MERCOLEDI’ 5 August 2009

  • TOUR UBUD:
  • passeggiata tra le risaie di Tegalalang nei pressi di Ubud
  • visita alla Monkey Forest per dare le banane e fare amicizia con le scimmie che custodiscono il Puri Saren Ubud (Ubud Palace)
  • pranzo a Ubud e visita del villaggio, centro dell’arte e della cultura balinesi; passeggiata nel mercato dell’artigianato locale
  • cena e spettacolo di danza Legong e di danza Barong

GIOVEDI’ 6 August 2009

  • TOUR ULUWATU:
  • visita del Tempio di Uluwatu, situato sulla punta di una scogliera a picco sull' oceano Indiano
  • al tramonto, all’interno della zona sacra, la suggestiva danza Kecak, l'unica danza balinese eseguita senza l’uso di strumenti musicali, ma soltanto con la voce che imita il suono del gamelan
  • cena sulla spiaggia nella baia di Jimbaran a base di pesce e aragosta!

VENERDI’ 7 August 2009

  • TOUR TANAH LOT:
  • visita del Taman Ayun Temple nel villaggio di Mengwi, circondato da un fossato con fiori di loto.
  • passeggiata nella foresta di Alas Kedaton abitata da un gruppo di scimmie e da grandi pipistrelli appesi agli alberi!
  • tramonto al tempio di Tanah Lot, costruito su una roccia in mezzo alle acque dell' oceano Indiano.

SABATO 8 August 2009

  • alla scoperta della foresta tropicale e delle terrazze di riso a dorso dell’elefante di Sumatra!
  • pranzo con gli elefanti
  • pomeriggio a tu per tu con i cacatua, gli uccelli del paradiso e i varani al Bali Bird Park e al Reptile Park a Batubulan
  • nel tardo pomeriggio trasferimento al mare, nella zona di Padang Bay
  • cena e pernotto al Bloo Lagoon Village

DOMENICA 9 August 2009MERCOLEDI’ 12 August 2009

  • spaparanzo in spiaggia per quattro giorni!
  • mercoledì ore 18:50 volo di rientro a Pechino

lunedì 27 luglio 2009

Vip's island!


Freddie Mercury was on holiday in Bali.

Anche in Asia la Fiat chiude ad agosto?

Vi risulta che Agosto sia anche in Cina il mese delle ferie? Vi assicuro che non è così, eppure siamo diventati pazzi a trovare uno straccio di letto in cui dormire nelle imminenti ferie estive! Eh sì, cari i miei rosiconi, la nostra prossima meta è…rullo di tamburi…BALI! Fine dell’indovinello che, peraltro, NESSUNO ha risolto (le soffiate non valgono!). Beh, tanto non credo che abbiate voglia di venire con noi, visti i recentissimi attentati a Jakarta! Noi, invece, che col Varano ci giochiamo a poker e con le bombe ci giochiamo a bocce, vogliamo essere in prima linea! Anzi, confidavo in uno scenario da post bomba atomica: spiagge deserte, alberghi con le ragnatele, silenzio sinistro, insomma solo noi e le scimmie…Invece, a quanto pare, non siamo gli unici temerari, perché tutto l’Occidente si riverserà in quello sputacchio di isola che è Bali (tranne i torinesi che andranno ad Albenga). Stavolta l’agenzia di viaggi Badoino ha sudato freddo per trovare una degna dimora balinese, e ci sono volute giornate e nottate di ricerche e di mail per raggiungere un risultato soddisfacente. Ecco spiegato il black-out del blog, sorry! Ma tranquilli, mamma smetti di piangere, abbiamo deciso di visitare i posti meno affollati (e più belli) dove il rischio attentato è pari a quello che si avrebbe a Ceriale…D’altra parte la leggendaria spiaggia di Kuta è ora pattugliata dall’esercito, come da foto che campeggia in prima pagina sul China Daily. Meglio cambiare zona, i mitra sono talmente antiestetici…

p.s.:…and the winner is…Sharon! Leggo solo ora che c’hai azzeccato! Bene, ci vediamo là…magari incontri qualche omaccione in tuta mimetica!

sabato 18 luglio 2009

Who is she?



Qual è la meta del prossimo viaggio?
Chi indovina viene con noi!

venerdì 17 luglio 2009

Saluti da ZhengZhou

ore 14.30, Xing Yang, sul treno, 30 gradi
"...Ciao, sono sul treno, canotta e pantaloncini, un po' grondante, ma mi aspettavo di peggio. Il treno è un vecchio locomotore diesel equipaggiato per i test.
Accanto alla postazione del macchinista ci sono due letti su cui è possibile poggiare il PC e lavorare seduti su alcuni sgabellini impilabili che mi ricordano le sedioline di Alice. Poi ci sono i rack con la strumentazione e molti cinesi a petto nudo.
Oggi il treno è fermo nella stazione di Xing Yang, che poi è in costruzione. Per arrivarci abbiamo preso un taxi per un'oretta dal nostro albergo faraonico, fino all'albergo più dimesso riservato ai colleghi cinesi e da lì un'altra mezz'ora nello sterrato e tra le piantagioni di mais con un pulmino organizzato dall'Integratore. Per salire sul treno superando la massicciata c'è voluta una piccola rampicata perchè non c'è ancora una banchina.
Tra un test e l'altro si scambiano due parole con gli italiani e i cinesi che accalcano il convoglio.
Probabilmente oggi il treno non si muoverà perchè nel night meeting di ieri è stato deciso dall'Integratore un'ispezione di tutta la linea.
Ma la linea, anche se in costruzione è molto viva, popolata da passanti in bici, bambini che giocano sulle rotaie, operai in siesta e raccoglitori di bottiglie di plastica abbandonate dai lavoratori assetati.
Il pranzo è stato il panino preparato con lungimiranza durante la colazione in hotel, ma la sospirata acqua dov'è? Ecco che arriva finalmente l'omino con due casse di acqua bollente (o a temperatura ambiente che fa lo stesso) che vanno a ruba. Bevo due mezzi litri in due sorsi, e ricomincio a sudare. Ormai parte anche la canotta e sono pienamente integrato con i cinesi. Arriva il contrordine: il treno si muoverà, poi un'altra smentita. A fine pomeriggio tornerà a prenderci il pulmino, le prove a treno fermo sono ormai finite, non ci resta che aspettare di tornare nel posto più desiderato in questo momento, la doccia della propria camera..."

ore 19.00, ZhengZhou, in hotel, 18 gradi
"...e che camera! Sono finalmente rientrato e qui si sta decisamente meglio. In questi 30 mq ci si perde, e ci si sente anche un po' soli, pensando a te a Beijing che studi per le vacanze, con Alice che scorrazza e ti fa il solletico. Entrando mi accoglie un salotto in stile inglese con poltrone, tavolino e divano a tre posti (vedi, dovevate venire anche voi! Tanto più che nella lobby all'ottavo piano c'è l'area bambini con scivolo e giochini). Il letto è lontano, contro la parete di legno bianco, che incornicia la soffice testiera. Le due finestre offrono una vista della città dal trentunesimo piano che è meglio oscurare con le morbide tende: ZhengZhou è solo una città industriale di 4 milioni di abitanti ... anche se ho sentito che nelle vicinanze c'è lo Shaolin temple, uno dei templi buddisti più antichi della Cina. Magari ci passiamo vicini con il treno. Ma prima è necessaria una lunga doccia reidratante in questo bagno rivestito di marmo fino al soffitto, all'interno del box doccia più grande che abbia mai visto ... oppure faccio la Jacuzzi?"

mercoledì 15 luglio 2009

Solita routine

Carissimi, in questi giorni nulla di speciale. Mi sono lasciata Bintan alle spalle, mio malgrado, ma continuo a pensarci…Stavolta non vi ho fatto il resoconto del viaggio ma vi dico solo che:

1) le palme da cocco sono i miei alberi preferiti;

2) sabbia bianca e cielo rosso regalano la pace;

3) la prima corsa verso il mare delle tartarughine risveglia le ansie di una madre;

4) il cibo indonesiano fa diventare ciccioni.

Detto questo, siamo tornati alla solita vita pechinese, con una piacevole differenza: il gruppo di italiani all’estero si sta moltiplicando! Così ora siamo in parecchi a condividere gite e goliardie, compreso un bel pranzo “genovese” a casa di Luca, a base di trenette al pesto, melanzane a funghetto, prosciutto crudo (…oh my god! Non ne mangiavo da tre mesi!).
E’ un periodo di calma apparente in cui si prospettano belle novità ma finchè non si trasformano in certezze ve ne tengo all’oscuro (eh! eh! eh!). L’unica vera noia è che domani sera Mauri andrà a ZhengZhou (per gli amici Jon Jon) per fare i test sul treno e quindi rimaniamo sole solette, credo anche nel week end, sigh!

Confido in qualche spaghettata.

Alice nel paese delle meraviglie


Perché Peter Pan vola senza aereo?

Ma l’aereo quando vola non sbatte le ali, non svolazza! Perché?

Mamma, mi racconti la favola dello scimmione grassone con i denti aguzzi che mangia papà?

Voglio fare un gioco paurissimo!

Tu mi piaci perché ti chiami mamma!

Sei la mamma della mia vita! oppure Sei la mia mamma preferita!

Chiedo perdono…

Sei un patatone!

Mi piacciono le moccioline! (…noccioline ;-)

L’ascensore è un maschietto perché vedi che è colorato di marrone!

martedì 14 luglio 2009

Omaggio floreale



Buon compleanno alla mia Raffaellina!

venerdì 10 luglio 2009

Rosso di sera


mercoledì 8 luglio 2009

Jurassic Park

Ho ancora la sabbia negli occhi…in senso lato, si intende!
Ieri Maurizio ha dovuto strapparmi con la forza dalla palma da cocco sulla spiaggia per convincermi ad abbandonare quell’angolo di Indonesia che è l’isola di Bintan! Quell’angolo di PARADISO, volevo dire...e qui mi fermo perché voi ROSICONI stavolta me le tirate davvero le noci di cocco sulla capoccia!!!
Se può consolarvi però, persino un paradiso tropicale come quello nasconde non poche insidie! L’altro pomeriggio, lasciati bimba e consorte fra le braccia di Morfeo, mi avventuro per un sentiero che costeggia la spiaggia, ombreggiato da una fitta e lussureggiante vegetazione, e chi ti incontro? Le scimmie rubacchione che, scaltre e impertinenti, acchiappano i Ringo da uno zaino lasciato incustodito. Poi senza pensarci su, scappano veloci sugli alberi a consumare il goloso pasto! Piovevano biscotti al cioccolato, oggetto dell’aspra contesa…beh, meglio biscotti che noci di cocco.
Mentre, ridendo, cerco di catturare in foto l’episodio, mi volto e rimango basita! Mi si para davanti…un dinosauro! Tirannosauro? No troppo basso. Brontosauro? Collo troppo corto. Forse uno stegosauro? Insomma, un lucertolone gigante, lungo più di un metro, mi guarda sputacchiando la sua lingua bifida…Mi devo allarmare? Mavààà…scatto foto proiettili e mi avvicino più che posso, ma lui (o lei), passo felpato e perfetto aplomb inglese, mi volta le spalle e se ne va lento come una tartaruga.
Carica di novità mi precipito in spiaggia e come una pazza isterica in costume da bagno, corro a gambe levate sulla sabbia verso i miei ignari compagni di viaggio. La famiglia dei rosiconi cresce e a tutti voi si unisce Mauri che, condotto sul luogo dei miracoli, non solo non vede né uno straccio di scimmia né tantomeno un preistorico rettile, ma viene divorato vivo dalle beffarde zanzare indonesiane che, per la cronaca, hanno assaggiato soltanto lui! Ad ogni modo meglio essere mangiati dalle zanzare che dal Drago di Komodo, il mio tostissimo amico indonesiano di cui solo oggi scopro torbidi segreti.
Leggo e riporto da Wikipedia:
“Il Varano di Komodo o Drago di Komodo (Varanus komodoensis) è il più grande sauro vivente, un rettile che può raggiungere lunghezze superiori ai due metri. Morfologicamente assimilabile a una lucertola di grandi dimensioni, ha la lingua biforcuta, la pelle squamosa, è carnivoro e molto aggressivo.”
Molto aggressivo? Oops! Sig. Varano, l’avrò mica importunata con tutte quelle foto?
L'enciclopedia libera continua così:
“Per attaccare e divorare le loro prede i draghi di Komodo si servono delle fortissime unghie ricurve e dei robusti denti con margine posteriore seghettato. La tattica tipica di caccia consiste nel mordere la preda ed attendere che questa muoia nel giro di poche ore. Le modalità con cui avviene la consumazione del pasto sono estremamente interessanti: dopo aver ucciso un grande mammifero, il gigantesco rettile comincia a divorarlo a partire dalla regione anale…”
…regione anale? Leggo bene??? AAAAARRRGGGHHH!!!