giovedì 21 maggio 2009

Il salmone di Mao

E’ ormai chiaro a tutti: se dovete darvi un appuntamento e non avete i cellulari, non fatelo in Piazza Tian'an Men! Ma, chi la dura la vince e nonostante il destino ci sia avverso, dopo 50 minuti in cui Lara ed io brancoliamo alla ricerca l’una dell’altra in una piazza di 490.000 metri quadrati con 35° sulla capoccia, ci incontriamo sudate marce “all’ombra” di una bandiera rossa! Non so se sia stata più grande la gioia per l'incontro o per la fine dell'incubo, tant’è dopo baci e abbracci ci accingiamo al grande e vero Incontro della giornata: il salmone di Mao! Eh sì, proprio così, il Mausoleo di Mao ospita l’amato corpo imbalsamato del presidente e non si può dire di essere stati in Cina se non si è data almeno un’occhiatina…E chiamiamola occhiatina, anzi direi sguardo fugace senza possibilità di sosta, a meno che non si abbia voglia di lasciare un crisantemo. Tutti in fila chilometrica dopo aver depositato ogni cosa, dalla borsa alla macchina fotografica, in religioso silenzio siamo arrivate davanti al cerone che, devo dire, se poco significa per me, ho capito quanto rappresenti per molti cinesi, provenienti da tutto lo Stato per rendere omaggio al presidente! Alcuni, persino, indossavano gli abiti tradizionali di alcune ignote regioni della Cina…insomma alla fine più interessante il pubblico che non lo spettacolo!
Dopo un bel carico di caldo e di irriverenti battute, ci dirigiamo a piedi al parco Jingshan, che io ho già visitato ma che mi fa piacere rivedere in altra compagnia…Infine visita alla residenza del Principe Gong, tra gli hutong del lago Hou Hai, che ha magnifici giardini con padiglioni, corridoi con lanterne rosse, laghetti e cascatelle...e milioni di turisti cinesi.
Notevoli i gelati ai piselli che ci siamo assaporate nella calura di fine giornata.
Non scherzo.


6 commenti:

Unknown ha detto...

Chi è quella simpatica cinesina che stai abbracciando nella foto? Una nuova amica? Salutamela tanto. Ciao.

bettina ha detto...

momenti di terrore ma per fortuna nn ti hanno oscurato, cmq nn è la cosa piu brutta che fa sto paese.. lasciamo perdere

bettina ha detto...

comunque il fatto delle ragazze del the è sconcertante, ma nn ho capito bene se tu avessi preso il the con loro che succedeva?

maurizio come sta?

io sono ipocondriaca e all'aeroporto di Miami quando vedevo persone con la maskerina avrei voluto averla anche io così mettevo la sciarpa davanti cm una pazza con derisione di tutti quelli del ns gruppo.. mi sono salvata! nn mi è venuta la febbre

Simone Caviglia ha detto...

Ho pensato per un istante a un piatto tipico a base di salmone.. il che mi sembrava fuori luogo in effetti. Poi ho letto anche del gelato al pisello.. ma di' la verità stai riempiendo il blog di doppi sensi per farti beffa della censura cinese vero???

emigrante ha detto...

Messaggi cifrati, caro...

dademanti ha detto...

.......paola, lara.... gelati ai piselli??? siete stati ad un sexy shop? Lì, in CINA??
BAcioni care...