Bali non è solo un’isola piena di scimmie, per fortuna.
Devo riconoscere che la zona interna, nei pressi di Ubud è estremamente affascinante, non solo per i paesaggi mozzafiato di una natura straripante, ma anche per il florido artigianato e la grazia delle danze. Affamati di folklore balinese siamo riusciti ad assistere ai principali spettacoli nel Palazzo di Ubud, sulla spiaggia di Jimbaran cenando a base di granchio e gamberi e persino a Padangbai negli ultimi giorni al mare! Insomma, vera ingordigia…
La danza Legong è eseguita solo da fanciulle ed è fatta di rapidi movimenti del viso, delle mani, delle dita e soprattutto degli occhi…intrigante ed decisamente graziosa ma se vogliamo anche un po’ inquietante!
Il Barong è, invece, un’orribile e simpatica creatura pelosa, spesso accompagnata da una scimmia (finta), che danza animata da due persone che indossano il costume pelliccioso, estremamente confortevole per il clima di Bali!
La danza Kecak o danza del fuoco, infine, è un coro di soli uomini che, secondo la tradizione, intonano una litania per indurre la fanciulla Saghyang a cadere in trance per ascoltare i desideri degli dei e degli antenati. Questa danza rituale si è tenuta durante il tramonto al tempio Uluwatu mentre Alice cadeva in trance, stordita da tutte ‘ste maschere mostruose!
lunedì 17 agosto 2009
Danza con me
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1 commento:
Quant' si bbrutt'.
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