lunedì 17 agosto 2009

Danza con me


Bali non è solo un’isola piena di scimmie, per fortuna.
Devo riconoscere che la zona interna, nei pressi di Ubud è estremamente affascinante, non solo per i paesaggi mozzafiato di una natura straripante, ma anche per il florido artigianato e la grazia delle danze. Affamati di folklore balinese siamo riusciti ad assistere ai principali spettacoli nel Palazzo di Ubud, sulla spiaggia di Jimbaran cenando a base di granchio e gamberi e persino a Padangbai negli ultimi giorni al mare! Insomma, vera ingordigia…
La danza Legong è eseguita solo da fanciulle ed è fatta di rapidi movimenti del viso, delle mani, delle dita e soprattutto degli occhi…intrigante ed decisamente graziosa ma se vogliamo anche un po’ inquietante!
Il Barong è, invece, un’orribile e simpatica creatura pelosa, spesso accompagnata da una scimmia (finta), che danza animata da due persone che indossano il costume pelliccioso, estremamente confortevole per il clima di Bali!
La danza Kecak o danza del fuoco, infine, è un coro di soli uomini che, secondo la tradizione, intonano una litania per indurre la fanciulla Saghyang a cadere in trance per ascoltare i desideri degli dei e degli antenati. Questa danza rituale si è tenuta durante il tramonto al tempio Uluwatu mentre Alice cadeva in trance, stordita da tutte ‘ste maschere mostruose!

La Kecak è l’unica danza balinese in cui non si utilizzano strumenti musicali. Di norma, invece, le danze balinesi seguono il ritmo del gamelan, un’orchestra di percussioni che prevede l'uso di strumenti come gong in bronzo e vari metallofoni. Bello, bello, indubbiamente bello, ma dopo un po’ ti rintrona…


1 commento:

vale b ha detto...

Quant' si bbrutt'.