domenica 20 settembre 2009

L'indistruttibile meimei


Ecco, lo sapevo è solo il primo giorno in cui Valentina è a Pechino e sono già KO! Devo rassegnarmi, non ho più vent’anni… Parto con i migliori propositi e finisce che torno a casa all’alba cercando di non pensare che farei prima a restare sveglia e preparare la colazione per tutti. La meimei è arrivata ieri a mezzogiorno e, in un turbinio di eventi, si sono susseguiti nell’ordine: Silk Market, massaggio alle fette, cena al giapponese, transumanza tra il Lan e lo Xiu, discoteche che farebbero invidia ai locali milanesi! Ragguardevole ed esilarante la compagnia, composta da: l’immancabile giullare Andrea, il pittoresco Luigi, Roberto, Marco in veste trasgressiva, Antonio e la sua amica cinese Sara che ha sfoderato per tutta la sera un grazioso quanto forbito turpiloquio italiano. La roccia meimei ha retto egregiamente il mix tra ritmi sfrenati e jet lag…ancora non mi è riuscito di stroncarla, nonostante l’odierna marcia maoista al Distretto dell’Arte 798. Insomma, stasera proverò con la vodka delle russe al Chocolate ;-)

2 commenti:

vale b ha detto...

Diciamo che ho retto il mix di ritmi sfrenati, jet lag, alcol e masse di cinesi folli. Ora accuso la marcia maoista, ma mi riprenderò col Chocolate e le russe!

nonna Paola ha detto...

Sono strabiliata da mia nuora, non la conoscevo così sfrenata! E Vale, dal'aspetto così serioso, che dire? L'apparenza inganna! Baci alla piccola Alice. Nonna Paola