giovedì 22 ottobre 2009

Dacci un taglio

21 Ottobre 2009
La mattina è dura alzarsi.
Poi è durissima se a darti il buongiorno è un dentifricio al the verde. Maledetti cinesi. Si può produrre il Colgate al the verde? Colgate: un marchio di cui ti puoi fidare, nonostante l’unica parola leggibile sul tubetto sia, appunto, Colgate. Pensare che ne ho comprati due pezzi credendo che fossero alla menta, un’innocua, innocente e banale menta verde! Invece la perversione dei cinesi non ha limiti e lascia l’amaro in bocca! Tanto vale spazzolarsi i denti con una bella bustina di The Lipton… Del resto la mia inadeguatezza nel fare la spesa è lapalissiana: un cavolo(?) mi è sembrato un cespo di lattuga, un cetriolo si è travestito da zucchina…
Detto questo, il resto in confronto è una passeggiata. Alice si alza, o meglio si trascina giù dal letto, ma poi trova un motivo per vivere nei biscotti-orsetto da pucciare nel latte. Poi si procede con la vestizione e devo dire che l’uniforme da fatina blu agevola non poco i preparativi della mattina. Ultima tappa, la ricerca di un taxi libero nel traffico congestionato delle otto e poi via verso la scuola che raggiungiamo in dieci minuti. Da quando c’è in giro la A/H1N1 i genitori non possono entrare nella scuola e le maestre accolgono i bambini sulla porta di ingresso a piano terra, lo stesso vale per l’uscita. E’ bellissimo, sembra una scuola per grandi!
E come grandi vengono trattati, in nome di Maria Montessori. Solo che i maestri ancora non sanno che hanno a che fare con una bambina che una ne pensa cento ne fa. Ieri hanno giocato a ritagliare la carta e a dipingere. Mi chiama al telefono Lily e appena sento la parola “tagliare” la mia mente va a alla sanguinolenta scena di Psyco. Oddio, ha tagliuzzato qualche bambino? O la maestra? Oppure si è fatta male?
Niente di tutto ciò.
Alice is happy at school but...this morning she tried to cut her hair!
No. Si è solo fatta lo scalpo.
Accidenti, tutti quei bei riccioli! Già pensavo a dove comprare la parrucca (le vendono le parrucche per bambini?), quando poi ho constatato che si trattava di un timido ciuffetto dietro la nuca. Lily, m’hai fatto spaventare per niente!
Alla domanda: perché ti sei tagliata i capelli? l’innocente risponde candida: perché li volevo corti, no?

1 commento:

vale b ha detto...

Mamma, che domande? Secondo te perchè uno dovrebbe tagliarsi i capelli? Per averli più lunghi???